![]() |
Il Laboratorio dell'individuazione |
In una
atmosfera suggestiva, sotto le vecchie travi dell’ultima stalla di Trastevere, dove
era stato allestito un laboratorio espressivo, si sono svolti per molti anni spettacoli
teatrali nati da esperienze di «Arte Teatro Terapia», con caratteristiche che
esulano dalle comuni rappresentazioni teatrali odierne.
In
questo teatro non erano attori a recitare, ma persone qualunque che
esprimevano, in un incontro piuttosto originale, il proprio mondo interiore
sotto forma di personaggi di racconti biblici, delle antiche tragedie greche,
della commedia dell’arte e dei classici come Shakespeare e Pirandello.
Sono
stati realizzati e proposti ad un pubblico sensibile ed attento, spettacoli
teatrali come Medea, La vita di Kafka, Amleto, L’inconsistenza
dell’oggettività tratto da Uno, nessuno, centomila, Il mito della
creazione ecc.;
spettacoli che hanno rappresentato un incontro “diverso” ed uno stimolante
strumento di riflessione.
Lo
spettacolo è stato solo un momento di un percorso di «Arte Teatro Terapia», un
momento elettivo, che si articolava in varie attività espressive nelle quali
non era richiesta alcuna competenza. La mancanza di tecnica non ostacolava l’espressione,
anzi, una volta superate le inibizioni iniziali, la facilitava, in quanto
nell’«Arte Teatro Terapia» non è la coscienza che dirige, bensì l’inconscio.
Nessun commento:
Posta un commento